Alla luce del nuovo DPCM datato 9 marzo (che ha efficacia
dal 10 marzo 2020) in materia di prevenzione dal contagio da
"Coronavirus", cerchiamo di riassumere in modo più comprensibile ai
cittadini mantesi le NUOVE disposizioni per il contenimento del contagio VALIDE
SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE.
A BREVE VERRA' PUBBLICATO IL VIDEO RIASSUNTIVO
SULL’INTERO TERRITORIO NAZIONALE E’ VIETATA OGNI FORMA DI
ASSEMBRAMENTO DI PERSONE IN LUOGHI PUBBLICI O APERTI AL PUBBLICO.
Disposizioni per i
cittadini:
- Bisogna
evitare ogni spostamento delle persone fisiche salvo che per gli spostamenti
motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero
spostamenti per motivi di salute. E' consentito il rientro presso il proprio
domicilio, abitazione o residenza.
- Ai soggetti
con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5° C) è
fortemente raccomandato di rimanere presso il proprio domicilio e limitare al
massimo i contatti sociali, contattando il proprio medico curante.
- Sono sospesi
gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi
pubblici o privati.
- Si ricorda
che sono chiusi gli impianti nei comprensori sciistici su tutto il territorio
nazionale.
- Sono sospese
tutte le manifestazioni organizzate, nonché gli eventi in luogo pubblico o
privato, di carattere culturale, ludico, sportivo, religioso e fieristico,
anche se svolti in luoghi chiusi ma aperti al pubblico, quali, a titolo
d'esempio, grandi eventi, cinema, teatri, pub, scuole di ballo, sale giochi,
sale scommesse discoteche e locali assimilati; nei predetti luoghi è sospesa
ogni attività.
- Sono sospese
tutte le scuole di ogni ordine e grado fino alla data del 3 di aprile
- Al fine di
mantenere il distanziamento sociale, è da escludersi qualsiasi altra forma di
aggregazione alternativa.
- Sono sospese
le cerimonie civili e religiose, ivi comprese quelle funebri.
- Divieto
assoluto di mobilità dalla propria abitazione o dimora per i soggetti
sottoposti alla misura della quarantena ovvero risultati positivi al virus.
Si ricorda che a tutti i cittadini compete l’obbligo di
osservare scrupolosamente le prescrizioni di salvaguardia impartite dagli
operatori dei centri commerciali
Disposizioni per le attività commerciali
- Sono
consentite le attività di ristorazione e bar dalle 6.00 alle 18.00, con obbligo, a carico del
gestore, di predisporre le condizioni
per garantire la possibilità del rispetto della
distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, con sanzione
della sospensione dell'attività in
caso di violazione.
- Sono
consentite le attività commerciali a condizione che il gestore garantisca un
accesso ai predetti luoghi con à modalità à contingentate à o à comunque idonee
à a à evitare à assembramenti à di à persone. In presenza di condizioni
strutturali o organizzative che non à consentano il rispetto della distanza di
sicurezza interpersonale di un metro, le richiamate strutture dovranno essere
chiuse.
- Nelle
giornate di sabato e domenica sono chiuse
le medie e grandi
strutture di vendita,
nonché gli esercizi
commerciali presenti all'interno dei centri commerciali e dei mercati.
Nei giorni feriali, il gestore dei richiamati esercizi deve comunque
predisporre le condizioni per garantire
la possibilità del rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un
metro, con sanzione della sospensione dell'attività in
caso di violazione. In presenza di condizioni strutturali o
organizzative che non consentano il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un
metro, le richiamate strutture dovranno essere chiuse.
- La chiusura
non è disposta per farmacie, parafarmacie e punti vendita i generi alimentari,
il cui gestore è chiamato a garantire comunque il rispetto della distanza di
sicurezza interpersonale di un metro, con sanzione della sospensione
dell'attività in caso di violazione.
- Sono sospese
le attività di palestre, centri sportivi, centri benessere, centri culturali,
centri sociali, centri ricreativi.
In caso di comparsa di sintomi la persona deve:
- avvertire
immediatamente il proprio medico curante;
- indossare la
mascherina chirurgica fornita all’avvio della procedura sanitaria e
allontanarsi dagli altri conviventi.
- rimanere nella
propria stanza con la porta chiusa garantendo un’adeguata ventilazione
naturale, in attesa del trasferimento in ospedale, ove necessario.
Di seguito i numeri da chiamare in caso di necessità:
- 800192020 per
dubbi sul corona virus. Attivo 24 ore su 24.
- 1500 numero
nazionale per informazioni generiche di carattere sanitario e sui comportamenti
di prevenzione.
- 800333444 numero
verde regionale. Informazioni di carattere non sanitario.
- 112 numero di
riferimento per tutte le altre emergenze sanitarie.
IL MANCATO RISPETTO DEGLI OBBLIGHI DI CUI AL DECRETO È
PUNITO PENALMENTE.
Misure igienico-sanitarie:
- lavarsi spesso le
mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici,
palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni
idroalcoliche per il lavaggio delle mani.
- evitare il
contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute.
- evitare abbracci
e strette di mano.
- mantenimento, nei
contatti sociali, di una distanza interpersonale di almeno un metro.
- igiene
respiratoria (starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto
delle mani con le secrezioni respiratorie).
- evitare l’uso
promiscuo di bottiglie e bicchieri, in particolare durante l’attività sportiva.
- non toccarsi
occhi, naso e bocca con le mani.
- coprirsi bocca e
naso se si starnutisce o tossisce.
- non prendere
farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico.
- pulire le
superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol.
- usare la
mascherina solo se si sospetta di essere malati o se si presta assistenza a
persone malate.